Si è conclusa un’operazione contro i giochi e le scommesse illegali, condotta nelle province di Roma, Milano, Napoli, Palermo, Latina, Caserta, Brindisi, Venezia, Verona e Varese.
A Palermo, nel contesto di 6 controlli effettuati ad altrettante sale scommesse, in 2 di esse nei quartieri Guadagna e Passo di Rigano, sono state riscontrate irregolarità amministrative. Nel corso degli accessi ispettivi sono state identificate 31 persone di cui 14 con precedenti di polizia.
A Verona, gli agenti hanno effettuato controlli in 2 sale scommesse e ai relativi avventori. In uno di questi esercizi, è stata elevata una sanzione amministrativa per la violazione della legge regionale in materia di ludopatia.
Due contestazioni amministrative sono state elevate nella provincia di Brindisi in materia di sale giochi e centri scommesse. Nello specifico, la quadra mobile della questura brindisina ha svolto controlli tra il capoluogo, Mesagne e Torchiarolo.
A Roma, gli operatori hanno controllato più sale scommesse, tra i quartieri Nomentano e San Giovanni, al cui interno sono stati identificati avventori e pregiudicati ed elevate sanzioni amministrative per un ammontare complessivo pari a 10.000 euro. In una circostanza, è stata rilevata l’assenza del titolare dell’attività o di un suo preposto, contestando la violazione delle norme stabilite dal testo unico delle Leggi di pubblica sicurezza.
In una singola struttura del Sandonatese, gli agenti hanno riscontrato numerosi illeciti, per un totale di sanzioni amministrative superiori a 20.000 euro.
A Milano, i poliziotti della squadra mobile e della Sisco Milano, insieme agli agenti della polizia amministrativa e sociale della questura e al personale dell’agenzia delle Dogane e dei Monopoli, con il supporto del Reparto Prevenzione Crimine Lombardia, hanno controllato tre esercizi commerciali a Pero, a Milano e a Corsico. In particolare, in una sala scommesse è stata contestata la violazione amministrativa per l’omessa predisposizione del manuale dell’autocontrollo Haccp. Presso una seconda sala scommesse, il personale delle Dogane ha invitato il titolare presso i propri uffici per la verifica della regolarità dei biglietti pagati scommesse, e i poliziotti hanno proceduto alla contestazione di un verbale di accertamento di violazione amministrativa che riguarda la sicurezza igienico-sanitaria per un importo di 2.000 euro. Infine, in una sala da poker sono state controllate 40 persone di cui 22 con precedenti di polizia. Nel corso dell’attività sono stati controllati, complessivamente, 49 avventori, 26 dei quali con precedenti penali a carico oltre ai 5 titolari degli stessi esercizi.
Blitz anche a Latina. L’operazione, peraltro, ha consentito controllare luoghi pubblici e locali dove si gioca, tra cui anche un paio di sale fra Aprilia e Minturno, che saranno adesso ulteriore oggetto di approfondimento degli investigatori della polizia di raccordo con l’Agenzia delle Dogane e dei Monopoli.
(Agimeg/cdn)
20.10.2025